Tiro d'aviazione nelle Alpi (0298-7)

  • tedesco
  • 1947-04-18
  • Dauer: 00:03:15

Beschreibung

Comunicato:
Esercizi di tiro unici, in alta montagna, praticati soltanto dall'aviazione militare svizzera, e filmati in pieno volo, in condizioni particolarmente difficili.

Commento:
Gli esercizi di tiro in alta montagna sono una specialità dell’aviazione militare svizzera dacché, durante l’ultima guerra, il ridotto delle Alpi è diventato zona di difesa nazionale. / Il comandante del tiro di cui seguiremo le fasi si reca con una cicogna Fisseler sul campo di tiro situato in alto, tra le montagne. Allo stesso modo vien trasportato lassù anche il materiale di tiro. Il volo nelle Alpi richiede molta pratica ed esperienza alle quali, in parte è dovuto anche il salvataggio dei passeggeri del Dakota sul ghiacciaio del Gauli. / Mentre sorvoliamo i precipizi, scopriamo un branco di camosci in fuga. / Ed ancora una volta l’obbiettivo fisserà – come durante l’episodio del Dakota – un atterraggio in alta montagna. Il comandante del tiro posa la sua macchia sul ghiacciaio come se fosse la più bella pista in cemento. / Immediatamente vengono fatti gli ultimi preparativi per il tiro. / I bersagli di tela sono pronti, il tiro può incominciare. / Una squadriglia di aerei C 36 muove verso il campo dei bersagli. / Poco prima della meta, la squadriglia si suddivide al riparo delle pareti rocciose per attaccare da varie direzioni. Tutti i piloti militari svizzeri devono conoscere a fondo questa tecnica. / D’un tratto spuntano gli aerei: sparano / e si allontanano veloci, mettendosi al riparo. / Ora assistiamo alle stesse evoluzioni a fianco del pilota di uno degli aerei aggressori. In picchiata verso il bersaglio, / poi, radendo le rocce ci allontaniamo. / Stavolta è un velocissimo “Vampiro” che spara…/ e, appena intraveduto, guizza via. / Malgrado la loro straordinaria velocità, i “Vampiri” sono maneggevolissimi, / e sono particolarmente adatti al tiro in alta montagna che, per ora, l’aviazione militare svizzera è stata sola a sviluppare. /

Communiqué_0298.pdf
Dieses Dokument wurde mit der Unterstützung von Memoriav erhalten.
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