Selvaggina in difficoltà (0916-1)

  • italiano
  • 1960-04-29
  • Dauer: 00:02:03

Beschreibung

Comunicato:
I cervi del parco nazionale, dove regna ancora l'inverno, scendono a valle spinti dalla fame. I contadini della Val Monastero li accolgono nelle loro stalle o portano loro il fieno, che già scarseggia.

Commento:
Nella valle grigione di Munstair, la primavera tarda. Nelle foreste la neve è ancora alta e la fauna continua a conoscere i rigori dell’invero. I contadini sacrificano un po’ delle loro scarse riserve di foraggi. / Benché affamati, gli animali restano timorosi; mangiano rapidamente, guardandosi continuamente intorno, pronti a fuggire. / Soprattutto i cervi sono vigilanti. Per essi quest’inverno è stato catastrofico. Già oltre 150 sono rimasti vittime della fame e del freddo. / Ogni giorno, i guardacaccia rintracciano animali che, come questa cerbiatta, si trascinano sfiniti. I cervi si sono trasferiti in massa dal parco nazionale nella valle di Munstair e la gente locale si sforza di soccorrerli. Il gelo ha paralizzato le zampe di questo animale impedendogli la fuga. Per esso, l’uomo tanto temuto si trasforma in salvatore. La cerbiatta, certo sorpresa, si vede strappata alla morte e amorosamente accolta in una calda stalla. / Un rapido esame consente al guardacaccia di rendersi conto della possibilità di sanare i misfatti del gelo. / Sulle limitate scorte, il contadino preleva un po’ di foraggio e i soccorritori hanno la gioia di costatare che la povera bestia se ne ciba. / Il contadino fa volentieri l’indispensabile sacrificio di foraggi per conservare questa magnifica razza di cervi, anche se non dimentica i danni che proprio questi cervi causano annualmente alle sue colture e ai suoi campi. La buona gente della valle di Munstair ha diritto alla nostra comprensione. Ad essi, che generosamente aiutano, vada il nostro aiuto. /

Communiqué_0916.pdf
Dieses Dokument wurde mit der Unterstützung von Memoriav erhalten.
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