In lotta contro il tifo (1060-1)
- italiano
- 1963-04-05
- Dauer: 00:02:39
Beschreibung
Comunicato:
Tutto è in azione a Zermatt per fronteggiare l'epidemia. Mentre partono gli ultimi turisti e gli alberghi chiudono i loro battenti, si procede all’inumazione di una prima vittima. Si lavora febbrilmente per scoprire il focolaio dell'epidemia. II servizio sanitario dell'esercito svolge senza sosta esami e controlli batteriologici in laboratori installati sul posto.
Commento:
Il mondo guarda Zermatt. / Un’ombra grava sul famoso centro delle Alpi vallesane, dove poche settimane orsono, ferveva un’intensa vita sportiva, con la presenza di più di 10 mila forestieri. Ed ora gli ultimi ospiti fuggono davanti al dilagare di un’epidemia che sembrava inconcepibile in un paese considerato modello della pulizia e dell’igiene. E benché le origini del morbo restino misteriose come le circostanze che hanno concorso alla sua diffusione, i fatti parlano purtroppo un linguaggio inesorabile: la prima vittima dell’epidemia viene qui inumata. / A Zermatt si svolge ora una lotta accanita contro il contagio. Il servizio sanitario dell’esercito è intervenuto in modo rapido quanto efficace. In collaborazione col corpo medico, con la Croce Rossa, con gli specialisti di fama mondiale tutte le misure necessarie sono prese nell’improvvisato lazzaretto per fronteggiare la malattia. / Tutti gli abitanti devono farsi visitare: i prelievi effettuati su di essi sono esaminati nei laboratori installati sul posto per individuare i portatori di bacilli / Enorme è il consumo delle medicine, di vaccini di disinfettanti, in quanto si tratta non solo di proteggere la popolazione ma di procedere ad una scrupolosa pulizia di tutti i locali dove vi sono stati dei malati di tifo. Speciali distaccamenti di soldati di sanità provvedono con cura estrema a questo lavoro. / Per la disinfezione vengono usati, formalina e altri prodotti. / E siccome esiste il fondato sospetto che l’acqua abbia servito da veicolo all’epidemia, si procede nello stesso modo per quanto concerne le condutture dell’acquedotto e le condutture di scarico / Anche l’acqua del torrente è oggetto di controllo: benché esista una legge federale contro l’inquinamento delle acque si sa soltanto che pochi comuni ne hanno tratto le conseguenze che si imponevano. / La cosa più importante è di estimare ora questa epidemia: un dovere che dobbiamo assolvere nei confronti di noi stessi e di tutti i nostri amici del mondo intero. /
Communiqué_1060.pdf
Tutto è in azione a Zermatt per fronteggiare l'epidemia. Mentre partono gli ultimi turisti e gli alberghi chiudono i loro battenti, si procede all’inumazione di una prima vittima. Si lavora febbrilmente per scoprire il focolaio dell'epidemia. II servizio sanitario dell'esercito svolge senza sosta esami e controlli batteriologici in laboratori installati sul posto.
Commento:
Il mondo guarda Zermatt. / Un’ombra grava sul famoso centro delle Alpi vallesane, dove poche settimane orsono, ferveva un’intensa vita sportiva, con la presenza di più di 10 mila forestieri. Ed ora gli ultimi ospiti fuggono davanti al dilagare di un’epidemia che sembrava inconcepibile in un paese considerato modello della pulizia e dell’igiene. E benché le origini del morbo restino misteriose come le circostanze che hanno concorso alla sua diffusione, i fatti parlano purtroppo un linguaggio inesorabile: la prima vittima dell’epidemia viene qui inumata. / A Zermatt si svolge ora una lotta accanita contro il contagio. Il servizio sanitario dell’esercito è intervenuto in modo rapido quanto efficace. In collaborazione col corpo medico, con la Croce Rossa, con gli specialisti di fama mondiale tutte le misure necessarie sono prese nell’improvvisato lazzaretto per fronteggiare la malattia. / Tutti gli abitanti devono farsi visitare: i prelievi effettuati su di essi sono esaminati nei laboratori installati sul posto per individuare i portatori di bacilli / Enorme è il consumo delle medicine, di vaccini di disinfettanti, in quanto si tratta non solo di proteggere la popolazione ma di procedere ad una scrupolosa pulizia di tutti i locali dove vi sono stati dei malati di tifo. Speciali distaccamenti di soldati di sanità provvedono con cura estrema a questo lavoro. / Per la disinfezione vengono usati, formalina e altri prodotti. / E siccome esiste il fondato sospetto che l’acqua abbia servito da veicolo all’epidemia, si procede nello stesso modo per quanto concerne le condutture dell’acquedotto e le condutture di scarico / Anche l’acqua del torrente è oggetto di controllo: benché esista una legge federale contro l’inquinamento delle acque si sa soltanto che pochi comuni ne hanno tratto le conseguenze che si imponevano. / La cosa più importante è di estimare ora questa epidemia: un dovere che dobbiamo assolvere nei confronti di noi stessi e di tutti i nostri amici del mondo intero. /
Communiqué_1060.pdf
Dieses Dokument wurde mit der Unterstützung von Memoriav erhalten.
19667 Dokumente im Bestand
Kommentieren
Fragen oder Anmerkungen
Neuen Kommentar schreiben