La medicina di fronte all'agopuntura (1547-1)

Comunicato:
L'agopuntura comporta dei problemi soprattutto per gli specialisti dell’anestesia. È noto con quale orgoglio i chirurghi cinesi fauno assistere i giornalisti occidentali ai loro interventi su pazienti preparati all'operazione unicamente mediante l'agopuntura. I medici svizzeri non sono peraltro d'accordo circa l'efficacia anestetizzante dell'agopuntura. Un'altra applicazione dell'agopuntura è di ordine terapico. Anche in questo settore non mancano le contestazioni, perché se i pazienti sono in genere soddisfatti, le prove scientifiche di guarigione sono ancora rare.

Commento:
Dopo che l’Occidente ha riscoperto la Cina, anche da noi si discute molto dell’agopuntura. Anche in Svizzera questo antichissimo metodo curativo è applicato da qualche anno, però è solo ora che ci si scalda. Si discute su due punti: l'efficacia dell'agopuntura come anestesia e come terapia. Qui il presidente della Società svizzera di agopuntura cura una malata sofferente di forti dolori al capo.// Inventore dell'agopuntura sarebbe un imperatore cinese: i più antichi insegnamenti scritti risalgono, dicasi, a 2000 anni orsono. Cos'è e cosa intende realizzare l’agopuntura? // Ecco cosa ci dice appunto il dott. Fisch: La cura tende a realizzare l'energia latente nel corpo umano perturbata per una ragione o l'altra. Le applicazioni curative sono molteplici: praticamente in tutte le malattie, tolti i casi di lesioni gravi, come cancro, infarto avanzato, cirrosi del fegato, ecc.// L'applicazione anestetizzante è riservata alle persone che non sopportano i prodotti chimici; comunque trattasi di un ramo secondario che in Europa almeno è tuttora di carattere sperimentale.// In Svizzera si conosce attualmente soltanto l’anestesia per mezzo di prodotti chimici. Ora non tutti i malati li sopportano, per quanto il risultato prefisso, cioè assicurare l'assenza di dolore durante l'operazione, sia raggiunto. Non si deve dimenticare che anche in Cina il 90% delle operazioni è effettuato con questa forma di anestesia.// Ciò che esce dall’ordinario suscita attenzione. Delle riprese fatte in un ospedale cinese mostrano qui come un paziente sia reso insensibile ad un'operazione di appendicite mediante l'agopuntura.// Un procedimento che dei medici svizzeri, di ritorno da un viaggio in Cina, giudicano pericoloso, poco serio e privo di fondamento scientifico. Ecco cosa pensa in proposito un difensore dell'agopuntura. Fisch: Si rimprovera all’agopuntura la mancanza di elementi scientifici e di guarigioni accertate. Però non si può negare che il fatto di utilizzare un metodo senza sapere come esso agisce sia perfettamente scientifico è come per l'aspirina che dà dei risultati senza sapere come agisce. In quanto alle guarigioni bisogna vedere come sono curati i malati con l’agopuntura. Per giudicare bisogna provare.// L’agopuntura è tutt'altro che una novità dato che la si conosce da alcune migliaia di anni. Se è stata rimessa in onore in Cina, ciò è avvenuto per una decisione politica, tant'è vero che i medici cinesi di formazione occidentale non la prendono sul serio. I suoi risultati non sono affatto convincenti, ma dal momento che il metodo non è pericoloso, i medici di formazione classica non vi annettono un'importanza speciale. L'interesse è stato ravvivato dal fatto che in Cina si dicono ora mirabilia delle sue applicazioni in anestesia. Nel mio recente viaggio in Cina ho creduto anch'io che avremmo visto in proposito delle cose sensazionali. In realtà abbiamo registrato soltanto dei fallimenti esattamente come è avvenuto in questi ultimi tempi anche in Europa. Non penso che si possa considerare l’agopuntura come un metodo scientifico: il fatto che essa sia utilizzata non dimostra nulla a questo riguardo. Gli agopuntori non valutano i risultati clinici in modo scientifico, ma in modo soggettivo o parziale.// Tale è l'opinione del dott. Rentchnik, redattore capo della rivista Medicina e Igiene. Da questo contradditorio emerge chiaramente che se le applicazioni terapeutiche dell'agopuntura non sollevano particolare contestazioni, gli stessi specialisti sono piuttosto scettici circa la possibilità che il magico ago possa realmente anestetizzare un paziente.// In questo caso gli aghi hanno apparentemente servito al loro scopo. Però non è ancora il caso di gridare al miracolo. Come sempre quando si discute in medicina di un nuovo metodo curativo ci si prende per i capelli. L'essenziale dovrebbe peraltro essere che in definitiva il paziente profitti del metodo migliore.//

Communiqué_1547.pdf