Il bimillenario di Basilea (0783-5)
- italiano
- 1957-08-30
- Durée: 00:02:53
Description
Comunicato:
Le maestose rovine e i monumenti d’Augst, borgata fondata nel 43 a.C. da Lucius Munatius Plancus. L’interessante esposizione "La Svizzera all'epoca dei romani". I festeggiamenti indetti nella bella città renana.
Commento:
Secondo quest’iscrizione, un condottiero romano ha fondato 9.000 anni fa la colonia raurica, situata nella regione basilese. A Augst, presso Basilea, sono visibili i resti di monumenti romani; / è stata persino scrupolosamente ricostruita una villa dell'epoca: i romani a quanto pare apprezzavano le comodità. / La capace pentola tradisce l’appetito d'allora.../ Il mulino era a portata di mano,/ e non mancava il bagno e tanto di vaschetta./ Dell'Augst romana rimangono solo rovine, ma il suo fondatore, il proconsole Lucius Munatius Plancus, come avrebbe potuto dimenticare di creare la città di Basilea? I basilesi, che non sono corti di memoria, gli hanno dedicato un monumento, posto nel municipio. E oggi, festeggiando i 2.000 anni dalla loro città, hanno organizzato l'esposizione" La Svizzera ai tempi dei romani", dove sono presentati graziosi cimeli, scoperti nel nostro passe./ Oggi ancora sussistono numerosi tronchi di strade romane e i resti di giganteschi acquedotti./ I romani per incrementare l'agricoltura costruirono numerose fattorie./ Basilea giace sulle fondamenta romane: la città si è sviluppata nel medio evo e al rinascimento il suo umanesimo splendeva in tutt'Europa./ Dalle gotiche guglie della cattedrale, lo sguardo spazia sulla città moderna: il porto di mare svizzero./ E appunto perché città portuale, Basilea offre agli ospiti la sfilata della sua flotta./ La festa continua sulla piazza: dove fra le autorità notiamo il presidente dalla Confederazione on. Streuli, l'on. Petitpierre e, cordialmente salutato dalla folla, il generale Guisan./ A Basilea non v'è festa senza tamburi.../ e la Roma moderna ha reso omaggio all'antica sorella: il sindaco Tupini dona una preziosa lupa al Presidente del Consiglio di Stato basilese. Basilea ha 2.000 anni: la sua popolazione festeggia l'avvenimento e tutta la Svizzera si associa cordialmente al giubilo./
Communiqué_0783.pdf
Le maestose rovine e i monumenti d’Augst, borgata fondata nel 43 a.C. da Lucius Munatius Plancus. L’interessante esposizione "La Svizzera all'epoca dei romani". I festeggiamenti indetti nella bella città renana.
Commento:
Secondo quest’iscrizione, un condottiero romano ha fondato 9.000 anni fa la colonia raurica, situata nella regione basilese. A Augst, presso Basilea, sono visibili i resti di monumenti romani; / è stata persino scrupolosamente ricostruita una villa dell'epoca: i romani a quanto pare apprezzavano le comodità. / La capace pentola tradisce l’appetito d'allora.../ Il mulino era a portata di mano,/ e non mancava il bagno e tanto di vaschetta./ Dell'Augst romana rimangono solo rovine, ma il suo fondatore, il proconsole Lucius Munatius Plancus, come avrebbe potuto dimenticare di creare la città di Basilea? I basilesi, che non sono corti di memoria, gli hanno dedicato un monumento, posto nel municipio. E oggi, festeggiando i 2.000 anni dalla loro città, hanno organizzato l'esposizione" La Svizzera ai tempi dei romani", dove sono presentati graziosi cimeli, scoperti nel nostro passe./ Oggi ancora sussistono numerosi tronchi di strade romane e i resti di giganteschi acquedotti./ I romani per incrementare l'agricoltura costruirono numerose fattorie./ Basilea giace sulle fondamenta romane: la città si è sviluppata nel medio evo e al rinascimento il suo umanesimo splendeva in tutt'Europa./ Dalle gotiche guglie della cattedrale, lo sguardo spazia sulla città moderna: il porto di mare svizzero./ E appunto perché città portuale, Basilea offre agli ospiti la sfilata della sua flotta./ La festa continua sulla piazza: dove fra le autorità notiamo il presidente dalla Confederazione on. Streuli, l'on. Petitpierre e, cordialmente salutato dalla folla, il generale Guisan./ A Basilea non v'è festa senza tamburi.../ e la Roma moderna ha reso omaggio all'antica sorella: il sindaco Tupini dona una preziosa lupa al Presidente del Consiglio di Stato basilese. Basilea ha 2.000 anni: la sua popolazione festeggia l'avvenimento e tutta la Svizzera si associa cordialmente al giubilo./
Communiqué_0783.pdf
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