In aerostato al disopra delle Alpi (1176-5)
- italiano
- 1965-08-27
- Durée: 00:01:59
Description
Comunicato:
7 palloni partecipano alla Settimana internazionale degli aerostieri alpini di Mürren. II pallone portante il nome di "Circo Knie", pilotato da Peter Peterka di Rapperswil, ed avente a bordo il nostro operatore Franz Vlasak, atterra dopo un volo di 6 ore a Mittal presso Goppenstein.
Commento:
Ultimi preparativi alla settimana degli aerostieri alpini a Mürren, nell’Oberland bernese. / Dopo che si è provveduto al gonfiamento del pallone si assicura la navicella. / L’importante per l’aerostiere è la zavorra: sono necessari non meno di 200 sacchi di sabbia. / Alcuni piloti: Fred Forrer di Zurigo, Pierre Ladavèze di Lille, una donna Nini Boesmann, olandese, Hans Goerg Bergmann di Vienna / Peter Peterka, di Rapperswil. / La coraggiosa rappresentante dell’Olanda è una “habituée” di Mürren. / Il nostro operatore Franz Vlasak insegna come si lavora con la macchina da presa, prima di decollare anch’egli col pallone del circo KNIE. / Viviamo l’appassionante momento del decollo a bordo del pallone in piena ascesa. / Fred Forrer è per alcuni secondi nel campo visivo della nostra macchina da presa. / Tempo e vento sono favorevoli. Lo sferico già si libra dinanzi al massiccio della Jungfrau. / Una veduta insolita del maestoso Eiger. / Per raggiungere la massima altitudine si getta della zavorra: ben presto Peter Peterka può registrare nel libro di bordo “rapida ascesa fino a quota 4970 – benché di nuvole sopra lo Spaltenhorn ed il Breithorn”. / Un colpo d’occhio sul Petersgrat e la Blümisalp. Già è in vista la valle della Lonza. Il viaggio si avvicina lentamente alla fine. Una massa d’aria fredda, dopo quasi 6 ore di volo, spinge l’aerostato al suolo nei pressi di Goppenstein. Gli atterraggi nelle zone boscose non sono i più indicati, però qui non si avranno guai... Tutto finisce bene. /
Communiqué_1176.pdf
7 palloni partecipano alla Settimana internazionale degli aerostieri alpini di Mürren. II pallone portante il nome di "Circo Knie", pilotato da Peter Peterka di Rapperswil, ed avente a bordo il nostro operatore Franz Vlasak, atterra dopo un volo di 6 ore a Mittal presso Goppenstein.
Commento:
Ultimi preparativi alla settimana degli aerostieri alpini a Mürren, nell’Oberland bernese. / Dopo che si è provveduto al gonfiamento del pallone si assicura la navicella. / L’importante per l’aerostiere è la zavorra: sono necessari non meno di 200 sacchi di sabbia. / Alcuni piloti: Fred Forrer di Zurigo, Pierre Ladavèze di Lille, una donna Nini Boesmann, olandese, Hans Goerg Bergmann di Vienna / Peter Peterka, di Rapperswil. / La coraggiosa rappresentante dell’Olanda è una “habituée” di Mürren. / Il nostro operatore Franz Vlasak insegna come si lavora con la macchina da presa, prima di decollare anch’egli col pallone del circo KNIE. / Viviamo l’appassionante momento del decollo a bordo del pallone in piena ascesa. / Fred Forrer è per alcuni secondi nel campo visivo della nostra macchina da presa. / Tempo e vento sono favorevoli. Lo sferico già si libra dinanzi al massiccio della Jungfrau. / Una veduta insolita del maestoso Eiger. / Per raggiungere la massima altitudine si getta della zavorra: ben presto Peter Peterka può registrare nel libro di bordo “rapida ascesa fino a quota 4970 – benché di nuvole sopra lo Spaltenhorn ed il Breithorn”. / Un colpo d’occhio sul Petersgrat e la Blümisalp. Già è in vista la valle della Lonza. Il viaggio si avvicina lentamente alla fine. Una massa d’aria fredda, dopo quasi 6 ore di volo, spinge l’aerostato al suolo nei pressi di Goppenstein. Gli atterraggi nelle zone boscose non sono i più indicati, però qui non si avranno guai... Tutto finisce bene. /
Communiqué_1176.pdf
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