"Autunno nel Ticino"... ed altrove (0284-1)

  • tedesco
  • 1946-10-04
  • Durata: 00:02:43

Descrizione

Comunicato:
Festa della vendemmia a Sion, lavori e gioie autunnali nel Ticino.

Commento:
Festa dell’uva a Sion, capitale del Vallese, la cui bellezza aspra e mite ad un grande poeta ricordava la Spagna. Feste meridionali, queste, in cui si rivelano la grazia paesana e l’eleganza latina. Doni dell’autunno: il formaggio dorato che ci dà la squisita raclette – il vino che scintilla al sole – la frutta, pingue e dolce…. Ovunque, l’allegria festosa, dopo lungo operare. A Lugano, con centinaia di migliaia di fiori, vengono foggiati bestie ed utensili che verranno portati in festoso corteo per le vie. La città accogliente e le rive azzurre attirano la gente del Nord, che varcato il Gottardo, si affretta verso il Ticino in festa, mentre, ai lati della strada, i contadini ticinesi fanno il loro duro lavoro. Sui ripidi pendii viene falciato il “redesì” e, a quest’altitudine, pare un miracolo vedere un campo di frumento. È il più alto della valle, raccolto difficile, prezioso – prodotto di un terreno sassoso e tormentato. Nei villaggi delle case umili ma armoniose, il raccolto proveniente dai campi circostanti vien fissato sulle rascane. Le chiesuole bianche mandano un saluto giocondo verso il bel mezzogiorno, dove il mormorio dei ruscelli si fa più lieto, dove le ruote girano più allegramente e dove la gente si prepara alla vendemmia, divertente come un gioco e romantica come una cartolina illustrata… Festa della Vendemmia a Lugano. Tutti ne subiscono l’incanto, e la gioia fa sbocciare l’amicizia. I nostri vicini d’Italia si sono uniti a noi, e l’allegria fa scordare per un attimo, fatiche e pensieri.

Communiqué_0284.pdf
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