Un passato rimasto presente (0437-4)
- tedesco
- 1950-06-16
- Durata: 00:01:45
Descrizione
Comunicato:
II passato ed il presente si fondono armoniosamente nella antica cittadina di Stein sul Reno, dove cinque secoli di storia locale sono rievocati da dipinti e da documenti esposti nel celebre convento di San Giorgio.
Commento:
Nella vecchia e graziosa cittadina di Stein am Rhein sorge l’antico convento benedettino di San Giorgio, dove vengono conservate cronache e pergamene relative al passato del borgo di Stein. Nelle scorse settimane, questi documenti, dai ripostigli romanici e attraverso le sale gotiche, furono trasportati nelle aule rinascimento del convento, ottimamente conservate. / Le pergamene dell’alleanza tra Stein, Zurigo ed i confederati e le preziosissime belle imperiali formano la base di una mostra interessante della storia della balda città, il cui aspetto, tramandatoci dalle cronache, da secoli è rimasto quasi immutato. / Dal presente torniamo al passato: all’epoca della Riforma visse a Stein Johannes Böschenstein, il primo cristiano che abbia insegnato l’ebraico e che fu maestro di Lutero e di Melanchton. Evocazione parca, austera, dei grandi moti della riforma, quando l’ultimo abate dovette lasciare il convento ch’egli aveva signorilmente arredato. / Ancora oggi, dalla finestra del salone d’onore si vede la porticina sul Reno attraverso la quale l’abate riuscì a fuggire. / Un secolo dopo, Johann Rudolf Schmid regalò alla sua città natia questo stupendo vaso ‘oro, dopo essere riuscito, in qualità di ambasciatore austriaco a Costantinopoli, a tener lontano i Turchi dalla guerra dei trent’anni. / La casa di quest’uomo originale sorge ancora nella città vecchia, dove tante cose belle ci sono state lasciate dalle generazioni passate. /
Communiqué_0437.pdf
II passato ed il presente si fondono armoniosamente nella antica cittadina di Stein sul Reno, dove cinque secoli di storia locale sono rievocati da dipinti e da documenti esposti nel celebre convento di San Giorgio.
Commento:
Nella vecchia e graziosa cittadina di Stein am Rhein sorge l’antico convento benedettino di San Giorgio, dove vengono conservate cronache e pergamene relative al passato del borgo di Stein. Nelle scorse settimane, questi documenti, dai ripostigli romanici e attraverso le sale gotiche, furono trasportati nelle aule rinascimento del convento, ottimamente conservate. / Le pergamene dell’alleanza tra Stein, Zurigo ed i confederati e le preziosissime belle imperiali formano la base di una mostra interessante della storia della balda città, il cui aspetto, tramandatoci dalle cronache, da secoli è rimasto quasi immutato. / Dal presente torniamo al passato: all’epoca della Riforma visse a Stein Johannes Böschenstein, il primo cristiano che abbia insegnato l’ebraico e che fu maestro di Lutero e di Melanchton. Evocazione parca, austera, dei grandi moti della riforma, quando l’ultimo abate dovette lasciare il convento ch’egli aveva signorilmente arredato. / Ancora oggi, dalla finestra del salone d’onore si vede la porticina sul Reno attraverso la quale l’abate riuscì a fuggire. / Un secolo dopo, Johann Rudolf Schmid regalò alla sua città natia questo stupendo vaso ‘oro, dopo essere riuscito, in qualità di ambasciatore austriaco a Costantinopoli, a tener lontano i Turchi dalla guerra dei trent’anni. / La casa di quest’uomo originale sorge ancora nella città vecchia, dove tante cose belle ci sono state lasciate dalle generazioni passate. /
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