Gare del Lauberhorn (0462-6)
- tedesco
- 1951-01-19
- Durata: 00:02:06
Descrizione
Comunicato:
I migliori interazionali a Wengen: un “piccolo campionato mondiale di sci”.
Commento:
Tutta l’elite internazionale dello sci si ritrova alla partenza per le gare del Lauberhorn dove il giovane austriaco Othmar Schneider percorre in soli 2 minuti 31 secondi e 7 decimi la celebre discesa. / Bernardo Perren, primo degli svizzeri, occuperà il quinto posto. / Zeno Colò, campione mondiale, giungerà terzo. / Henri Oreiller, che come sempre va a rotta di collo, deve accontentarsi di un settimo posto. / Nello slalom Georges Schneider è la nostra grande speranza; / l’atleta del Giura non ha ancora raggiunto la sua forma migliore, ma risulta ottimo secondo. / James Couttet è pur sempre uno sciatore di classe mondiale; e con il suo stile elegante, insegnatoli da Emilio Allais, conquista il terzo posto. / Zeno Colò, / per una caduta traditrice perde la possibilità di vincere. / Poi viene Stein Eriksen, il miracoloso slalomista norvegese. Uno stile come quello deve dare risultati ottimi / ed è così: Erisksen batte Schneider nel secondo percorso di più di un secondo! / Fernand Grosjean scivola calmo e sicuro, tanto, da non sembrare rapido, a prima vista. / Nondimeno egli conquista il sesto posto in questa gara degli assi. / Quando tutti sono ugualmente abili e pugnaci, basta o un po’ di fortuna o un po’ di scalogna per influenzare l’esito finale. / I vincitori: slalom: Eriksen; discesa e combinata: Othmar Schneider. /
Communiqué_0462.pdf
I migliori interazionali a Wengen: un “piccolo campionato mondiale di sci”.
Commento:
Tutta l’elite internazionale dello sci si ritrova alla partenza per le gare del Lauberhorn dove il giovane austriaco Othmar Schneider percorre in soli 2 minuti 31 secondi e 7 decimi la celebre discesa. / Bernardo Perren, primo degli svizzeri, occuperà il quinto posto. / Zeno Colò, campione mondiale, giungerà terzo. / Henri Oreiller, che come sempre va a rotta di collo, deve accontentarsi di un settimo posto. / Nello slalom Georges Schneider è la nostra grande speranza; / l’atleta del Giura non ha ancora raggiunto la sua forma migliore, ma risulta ottimo secondo. / James Couttet è pur sempre uno sciatore di classe mondiale; e con il suo stile elegante, insegnatoli da Emilio Allais, conquista il terzo posto. / Zeno Colò, / per una caduta traditrice perde la possibilità di vincere. / Poi viene Stein Eriksen, il miracoloso slalomista norvegese. Uno stile come quello deve dare risultati ottimi / ed è così: Erisksen batte Schneider nel secondo percorso di più di un secondo! / Fernand Grosjean scivola calmo e sicuro, tanto, da non sembrare rapido, a prima vista. / Nondimeno egli conquista il sesto posto in questa gara degli assi. / Quando tutti sono ugualmente abili e pugnaci, basta o un po’ di fortuna o un po’ di scalogna per influenzare l’esito finale. / I vincitori: slalom: Eriksen; discesa e combinata: Othmar Schneider. /
Communiqué_0462.pdf
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