Ciclismo (0672-6)

  • italiano
  • 1955-05-13
  • Durata: 00:01:45

Descrizione

Comunicato:
Le ultime due combattute giornate del Giro di Romandia o il festival svizzero, con le vittorie di Strehler - il trionfatore finale - e di Graf e il duello dei due K nella cronometro.

Commento:
42 superstiti partono al penultimo giorno del Giro di Romandia, per la semitappa Sainte-Croix Friburgo. Koblet, Fornara, Forestier, Kübler, i grandi, li troviamo nel plotone. / Prima della Chaux-de-Fonds René Strehler ha detto addio al grosso, e ora naviga solo alla Vue-des-Alpes. / Bracca il giovanissimo il vecchio Ferdy, che trascina compagni e rivali. / A Morat, Strehler ha già un distacco di 3 primi e 40". / Dopo 100 chilometri di coraggiosa fuga René Strehler taglia vittorioso il traguardo di Friburgo. / Nel pomeriggio la tappa a cronometro, che ritrova un Kübler combattivo e vivacissimo, in gran forma. / Ma l'altro "Kappa" non ha nessuna intenzione di abdicare: Hugo Koblet batte il suo maggior rivale d'un minuto e 11 secondi. / L'ultima fatica, nel paesaggio della Gruyère, in una luminosa domenica. Prati, sole e fiori che invitano piuttosto al riposo. / Purtroppo in testa gli avvenimenti precipitano. Il giovane Rolf Graf, in fuga, transita primo al Pillon. / Lo tallonano Serena e Schellenberg. / Ai piedi del passo, presso Villars, ScheIlenberg transita terzo. / È preceduto da Padovan, solo. / E da Graf, sempre in testa. / II luogotenente di Kübler mantiene il vantaggio accumulato e a Monthey vince l’ultima tappa del Giro. / La grande speranza del nostro ciclismo: René Strehler, vive, accanto a Koblet secondo, la sua prima vittoria. /

Communiqué_0672.pdf
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