I nuovi compiti del Servizio complementare femminile (0826-2)

  • italiano
  • 1958-06-27
  • Durata: 00:01:19

Descrizione

Comunicato:
Un esercizio pratico: come si organizza un campo di raccolta per profughi.

Commento:
Al servizio complementare femminile incombono nuovi compiti. Durante l'ultimo corso le S.C.F. hanno imparato ad occuparsi dei profughi. I bambini d'una scuola interpretano il ruolo dei rifugiati, che - chissà - potrebbero ancora cercar rifugio nel nostro Paese. Le SCF in simili circostanze devono agire prontamente, per accogliere e soccorrere i profughi: compito delicato che richiede accurata preparazione./ L'identità, il nome e cognome, dei bimbi e dei loro genitori, sono diligentemente registrati, mentre altre s'occupano dei feriti - alle donne in uniforme spettano, insomma, compiti prettamente umanitari./ E naturalmente, in ogni campo di raccolta v'è la cucina che deve soddisfare i grandi appetiti e funziona sempre a pieno vapore./ Tuttavia le SCF devono soprattutto ideare passatempi per i bambini, affinché l'ozio non li renda tristi, affinché non si sentano soli. Nei campi di raccolta, la noia e la malinconia devono essere scacciati. È la maggiore preoccupazione dei servizi complementari femminili./

Communiqué_0826.pdf
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