Retrospettiva dell'Anno delle Alpi (1194-5)

Comunicato:
La grande campagna svolta durante il 1965 dall'Ufficio centrale svizzero del turismo per propagandare la bellezza delle Alpi ha avuto quali protagonisti il direttore Werner Kämpfen ed i suoi collaboratori, che durante i 12 mesi trascorsi hanno realizzato un programma originale e fecondo, di cui il Cine Giornale illustra alcuni degli aspetti più salienti.

Commento:
Questo manifestò ci guida verso l’ufficio centrale svizzero del turismo, a Zurigo, dove il direttore Werner Kämpfen, con i suoi collaboratori, he preparato una campagna che ha avuto vasto eco in tutto il mondo. / Qui nacque l’idea dell’Anno delle Alpi, qui essa ha assunto mille aspetti diversi nella parola, nell’immagine e nella musica per far esaltare la Svizzera come paese di soggiorno e di vacanza. / Così nel campo della fotografia, trasformata da specialisti in un formidabile mezzo pubblicitario. Basti pensare alla pellicola sulla Svizzera panoramica, o alla rivista mensile dell’Ufficio del turismo con le sue meravigliose fotografie. / Oltre una ventina di libri di montagna, di noti scrittori, sono stati pubblicati sotto l’impulso dell’Anno delle Alpi. / La stampa del mondo intero dedicò articoli alle Alpi svizzere. In modo speciale, in occasione del centenario del Cervino svoltosi alla presenza del consigliere federale Bonvin. Il momento culminante dell’Anno delle Alpi fu la ripresa diretta televisiva della scalata del Cervino. / Né dimentichiamo la cavalcata attraverso le Alpi: per due settimane impegnò un gruppo di coraggiosi cavalieri sui più alti valichi. / Le semplici marce turistiche in più modeste regioni montane, come il Giura, dimostrano quanto sia più sentita la necessità di vacanze dinamiche. / I viaggi in pallone comprovano pure l’aspirazione dell’uomo all’avventura in un mondo di quiete. Con questo, l’Ufficio centrale svizzero del turismo ha continuato l’azione iniziata con l’anno di Rousseau esaltando la Svizzera come paese predestinato dalla natura per le più incantevoli vacanze. /

Communiqué_1194.pdf