Carnevale in riva al lago Maggiore (1250-4)

Comunicato:
Si è perpetuata ad Ascona una vecchia tradizione ticinese: la vigilia del martedì grasso si fa una colletta nelle strade per avere doni in denaro e in natura, con cui il giorno successivo si appresterà un gigantesco e saporito risotto a beneficio di tutta la popolazione.

Commento:
Carnevale ad Ascona. Si fa il giro della città col tradizionale asinello per invogliare la popolazione a fare dei doni in denaro o in natura // Così nasce il Millegusti, una mescolanza di vini, che è ormai l’accompagnamento indispensabile del banchetto popolare // La tradizione della risottata in comune risale nella notte dei tempi, quando le famiglie patrizie del luogo provvedevano alla distribuzione del necessario perché ognuno potesse farsi un po’ di brodo // Buon appetito // In un secondo tempo al brodo venne aggiunto il riso, con un piatto completo offerto gratuitamente al buon popolo // In riva al lago Maggiore è la ressa dei grandi giorni. Mobilitazione generale dei cuochi e dei loro aiutanti// Come pietanza figurano naturalmente le immancabili luganighe // L'eroe del giorno, Sua Altezza il principe Carnevale, non tralascia un ultimo scrupoloso controllo // Alle 12 in punto comincia la distribuzione del risotto alla folla in attesa. I più piccoli sono i più impazienti. L'eccitazione è tale che alcuni hanno dimenticato di munirsi di cucchiaio e forchetta // Sotto i raggi di questo bel sole quasi primaverile tutti gustano allegramente il risotto carnevalesco//

Communiqué_1250.pdf