Alla scoperta audiovisiva dei cantoni svizzeri
Unitevi a noi per un viaggio audiovisivo approfondito e arricchito grazie agli archivi del Cinegiornale svizzero (1940-1975)!
Centauri aeroportati (0406-2), Cinegiornale svizzero del 11.11.1949. >Al documento
Canton Ticino
Il cantone di lingua italiana nel sud della Svizzera, con le sue pittoresche valli, torrenti e laghi. Il Cinegiornale svizzero non ha lesinato sforzi per catturare ancora e ancora la diversità di questa bellissima regione.
Canton Grigioni
Benvenuti nel più grande cantone della Svizzera, dove ci si può esprimere in tre lingue, tra cui il romancio. Scopriamo la sua storia, il suo popolo, la sua cultura, i suoi paesaggi grandiosi e la sua generosità… senza dimenticare la nostra musa nazionale: Heidi.
Canton Vallese
Questo viaggio attraverso il Canton Vallese vi porta a scoprire i suoi paesaggi e le sue tradizioni, ma anche le sue particolarità, come le imprese aeronautiche del famoso pilota dell’estremo Hermann Geiger e alcune caratteristiche più originali.
Il Cinegiornale svizzero, un patrimonio culturale da preservare e scoprire, 2018. Il film d’animazione è stato prodotto in collaborazione con lo studio d’animazione YK di Berna. – yk-animazione.ch
Il Cinegiornale svizzero – Un patrimonio da preservare e scoprire
Il Cinegiornale svizzero (CGS) è fra i patrimoni audiovisivi più importanti della Svizzera e rappresenta l’elemento fondamentale dell’informazione politica audiovisiva del nostro Paese tra il 1940 e il 1975. Precursore del telegiornale, il CGS fu prodotto in edizione settimanale in lingua tedesca, francese e italiana. Veniva proiettato in tutte le sale cinematografiche del Paese prima dello spettacolo e, a quel tempo, insieme a radio e giornali, era l’unica fonte di informazione sull’attualità. I cortometraggi di informazione «ufficiali» hanno contribuito per decenni a formare la coscienza delle persone.
Salvaguardia e accesso al Cinegiornale svizzero - un progetto comune
La Cinémathèque suisse, l'Archivio federale svizzero e Memoriav sono impegnati dal 1996 nella salvaguardia di questa collezione unica e, con il progetto di pubblicazione online lanciato nel 2015, hanno successivamente reso accessibili tutte le edizioni del Cinegiornale svizzero su memobase.ch e recherche.bar.admin in tedesco, francese e italiano.
Questa vetrina è stata curata da :
Memoriav
Data:
Febbraio 2020
Fonti:
Land der 100 Täler (1065-1), Schweizer Filmwochenschau vom 10.05.1963
Verborgene Schönheit (1222-1), Schweizer Filmwochenschau vom 05.08.1966.
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Die Schweizer Filmwochenschau ein Kulturerbe zum Erhalten und Entdecken, 2018.
Fonte:
Die schöne Berner Altstadt, Schweizer Filmwochenschau vom 07.12.1956.
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Eidgenössisches Hornusserfest, Schweizer Filmwochenschau vom 29.081958.
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Mit dem Balllon über die Alpen, Schweizer Filmwochenschau vom 27.08.1965
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Rütli (0046-1), Schweizer Filmwochenschau vom 13.06.1941
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Klosterfrauen treiben Agrarkultur (1376-2), Schweizer Filmwochenschau vom 19.09.1969
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Klausenrennen 1923 – und heute? (1618-1), Schweizer Filmwochenschau vom 09.08.1974
Fonte: Cinémathèque suisse, Schweizerisches Bundesarchiv
Olma 1958 (0839-2), Schweizer Filmwochenschau vom 17.10.1958, Schweizer Filmwochenschau
Fonte: Cinémathèque suisse / Schweizerisches Bundesarchiv
Farbfilm: Zur Rettung des Städtchens Werdenberg (0933-3), Schweizer Filmwochenschau vom 16.09.1960
Fonte: Cinémathèque suisse / Schweizerisches Bundesarchiv
Quinten: Weinernte (0114-3), Schweizer Filmwochenschau vom 23.10.1942
Fonte: Cinémathèque suisse / Schweizerisches Bundesarchiv
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